mercoledì 31 ottobre 2012

It was a dark and scary night 2...


E se ancora non vi ho convinto….ecco un’altra idea! Un po’ più elaborata però…



http://wwwlarteincucina.blogspot.it/2011/10/crostata-pere-e-cioccolato.html 
Qui trovate il link per la ricetta. La decorazione l’ho realizzata con della pasta di zucchero bianca!

It was a dark and scary night…


Buon Halloween a tutti!! Non sapete cosa portare alla festa? Già…anche io…però ho avuto un’idea! Questi piacciono sul serio a tutti…

 

 Ingredienti:
120 gr di farina 00
40 gr di farina di mais
50 gr di burro
150 gr di zucca
90 gr di zucchero
5 cucchiai di latte
1 uovo
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito
Gocce di cioccolato fondente (a piacere)

 
Procedimento:
accendete il forno a 180°.
Cuocete a vapore la zucca. Per fare prima potete anche utilizzare il microonde se l’avete, velocizza tantissimo la tempistica e il risultato è pressoché uguale per questa preparazione. Una volta cotta schiacciatela bene con l’aiuto di una forchetta e fatela raffreddare completamente.
Montate il burro a pomata con lo zucchero e l’uovo, quando il composto risulterà bello spumoso e liscio aggiungere le due farine precedentemente setacciate, la vanillina, il lievito e infine il latte. Ora unite la zucca schiacciata e le gocce di cioccolato.
Riempite gli stampini da muffin oppure quello di un plum-cake, le dosi vanno bene anche per quello.
Infornate a forno caldo per circa 15/20 minuti.

A me sono usciti 6 morbidosissimi muffin! Ditemi cosa ne pensate!!
A presto...

 
In arrivo le ricette…
 

lunedì 29 ottobre 2012

Plum-cake allo yogurt e gocce di cioccolato...l'intramontabile!


Chi ne vuole una fetta? Io al termine di questa giornata devastante ne voglio come minimo due!
Diciamo la verità, di plum-cake in giro se ne trovano tanti, questa è la mia versione preferita: l’aggiunta dello yogurt lo rende morbidissimo...
Vediamo domani mattina a colazione quanto ne è rimasto!





Ingredienti:
180 gr di farina
2 vasetti di yogurt bianco magro
100 gr di cioccolato fondente
120 gr di burro
150 gr di zucchero
1 bicchierino di rhum
2 uova
1 bustina di lievito

 
Procedimento:
montare i tuorli con lo zucchero, in seguito unire il burro a pomata fino a raggiungere una crema morbida e spumosa. A parte invece montare le chiare con un pizzico di sale.
Ora aggiungere alla crema ottenuta, la farina e il lievito setacciati, gli albumi, gli yogurt, il rhum e le gocce di cioccolato, continuando a mescolare fino a raggiungere un composto omogeneo e cremoso.
Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake, infine infornare a forno già caldo a 180° per circa 50 minuti.
Spolverizzare con dello zucchero a velo o decorare a piacere.

 Non starò qui a dirvi quante varianti ci sono del plum-cake, sta di fatto che per me la versione con le gocce di cioccolato è la più golosa…l’intramontabile…ideale sia per la colazione sia per un pomeriggio con gli amici! Insomma, provatelo e scrivitemi ovviamente...;)



sabato 27 ottobre 2012

Pollo piccante con curry e yogurt


Ah, come mi piace il pollo cucinato così! Un po’ piccantino e molto saporito…ho provato a farlo anche in più versioni: senza yogurt, con l’aggiunta di funghi, con il pollo precedentemente grigliato ma questa, a mio parere, rimane la ricetta più apprezzata e gustosa.





Ingredienti:
800 gr di pollo
250 gr di yogurt bianco magro
3 cucchiaini di curry
1 spicchio di aglio
50 gr di burro
50 gr di farina
Pepe q.b.
Peperoncino in polvere q.b.
Zenzero in polvere q.b.
Sale q.b.

 
Procedimento:
ho tagliato il pollo a pezzi abbastanza grossi. In un grosso contenitore ho messo della e dell’abbondante pepe e ho infarinato i pezzi di pollo.
In seguito in una padella abbastanza larga ho sciolto il burro il burro, quando ha cominciato a sfrigolare ho aggiunto il pollo e li ho fatti dorare per bene. Tolti dal fuoco li ho adagiati su un piatto coperto di carta assorbente.
Nella medesima padella ho eliminato il fondo di cottura rimasto e ho aggiunto un’altra noce di burro, uno spicchio di aglio tritato molto finemente; l’ho fatto insaporire per qualche minuto a fiamma dolce e in seguito ho aggiunto il curry,il peperoncino,lo zenzero il sale e lo yogurt. Il quantitativo di spezie è a piacere,dipende se vi piace più piccante o meno. Cuocere la salsa per due minuti a fuoco basso,spegnere la fiamma e aggiungere i pezzi di pollo mescolando per bene.

Autunno: pioggia e caldarroste


Guardate cosa mi hanno portato a casa ieri sera?? Mamma che buone…Che bello andarsene in giro per il centro città con il cartoccino di caldarroste in mano..Quanti ricordi da bambina quando le mangiavo con la mamma e il papà...e puntualmente mi bruciavo sempre le dita perchè volevo mangiale subito appena fatte! Ahahahha...


giovedì 25 ottobre 2012

Bbbbona la Ribollita!


Questa sera vi propongo un classico della cucina Toscana…diciamo la verità: una rottura tagliare tutte ste verdure ma sicuramente gli sforzi verranno ripagati! Poi tra un po’ arriva il freddo e non c’è niente di meglio di una zuppa calda la sera..se poi è un po’ più ricca del solito come questa, ancora meglio!


 

Ingredienti:
1 ciuffo di cavolo nero
1/4 di cavolo verza
1 mazzetto di bietola
1 porro
1 cipolla
2 patate
2 carote
2 gambi di sedano
300 g. di fagioli cannellini
2 pomodori pelati

Abbondante timo
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
250 g. di pane casalingo raffermo


 

PREPARAZIONE:
il giorno prima, mettere a bagno i fagioli per circa 8 ore e lessateli in due litri di acqua.
In una pentola dai bordi alti,  fate rosolare un trito di cipolla, carota e sedano in abbondante olio  di oliva, aggiungere via via tutte le altre verdure tagliate grossolanamente e fatele cuocere a fiamma moderata per circa 10 minuti; unire quindi l'acqua di cottura dei fagioli e la metà degli stessi. L'altra metà li aggiungerete dopo averli passati al mixer.
Regolate sale e pepe, unire abbondante timo e fate cuocere a fuoco basso per circa due ore.  Se si asciuga troppo, aggiungere dell’acqua calda, ma non troppa perché deve risultare comunque molto densa. A questo punto posizionare sul fondo della pentola, il pane tagliato a fette spesse e far bollire per un’altra oretta.
Lasciate riposare per una trentina di minuti e servite con un filo d'olio extra vergine d'oliva rigorosamente toscano.


martedì 23 ottobre 2012

Oggi....giallo!


Il titolo del post dice tutto…oggi si va di giallo…biscotti con la farina di mais! Morbidi dentro e croccanti fuori al profumo di vaniglia. Noi in Piemonte li chiamiamo Melghini!



Ingredienti:
210 gr di farina di mais
150 gr di farina 00
210 gr di burro
120 gr di zucchero
3 tuorli
Vanillina (una bustina)

 Procedimento:
mescolare all’interno dell’impastatrice le due farine, lo zucchero e la vanillina. In seguito aggiungere il burro a pomata e i tuorli. Il risultato sarà un composto omogeneo e morbido. Porre in frigorifero per almeno 30 minuti.
Trascorso questo periodo, con il palmo delle mani formare tante palline della grandezza che desiderate e adagiarle su una teglia coperta da un foglio di carta a forno. Io ho praticato delle strisce con la forchetta sulla superficie dei biscotti come decorazione, ma voi potete benissimo farne altre oppure lasciarli così come sono.
Infornare a 180° per circa 15/20 minuti.


lunedì 22 ottobre 2012

Leggermente piccante ma cremoso, queste le aspettative!


Apro ufficialmente la nuova sezione “Esperimenti” per condividere con voi le preparazioni più difficili…

Da grande amante dei formaggi perché non iniziare con sua maestà il gorgonzola??!! Mi ero già cimentata con la ricotta qualche settimana fa, ma come al solito ho deciso di mettermi alla prova con una sfida più complicata..
Dunque, attualmente sono al primo giorno di salatura…salerò la superficie per due giorni ancora e poi il mio gioiellino comincerà la stagionatura per i prossimi 40 giorni! Finger crossed…
Condividerò le foto del mio esperimento con voi, si accettano consigli!! Tanti consigli…



1° passaggio: cagliata
 
 
2° passaggio: fuscella e salatura 
 
 
3° passaggio salatura finale
 
 
 
 
4° passaggio inizio della stagionatura
 
 
 
 
5° passaggio fori per far entrare le muffe
 
Sta maturando eh...si sente già un certo odorino...menomale che sta stagionando in cantina! Non oso immaginare come sia tenerlo in frigorifero...vi immaginate aprire il frigorifero la mattina a colazione per prendere il latte???!!! CHE IDEA AGGHIACCIANTE...=_=
 

sabato 20 ottobre 2012

Panini con il latticello


Ecco cosa fare con il latticello avanzato dalla preparazione dei formaggi, nel mio caso la ricotta. Non avrete mica pensato di buttarlo, vero???!! Eh no…si possono fare un sacco di cose, sia dolci che salate…muffin, plumcake per la colazione, torte, pane, scones, focacce…insomma, un sacco di cose buone e sfizione!
Io ho deciso di fare del pane…il risultato è stato ottimo! Certo, è un pane più ricco di quello comune ma risulta molto soffice, con una mollica compatta e gustosa! Ve lo consiglio assolutamente, magari da spalmare sul formaggio o da mangiare con qualche salume. Io ovviamente l’ho mangiato con la mia ricotta!



Ingredienti:
250 gr di farina 00
300 gr di farina manitoba
400 gr di latticello
1 bustina di lievito granulare (oppure anche il panetto da sciogliere)
15 gr di zucchero
7 gr di sale

Procedimento:
mettere all’interno dell’impastatrice le due farine, lo zucchero, il sale e il lievito e mescolare a velocità minima giusto per amalgamare gli ingredienti. In seguito unire il latticello e impastare a velocità moderata per almeno 7/8 minuti. Il risultato sarà un composto omogeneo ma abbastanza appiccicoso e morbido, nel caso in cui sia troppo morbido aggiungere un po’ di farina.
Infarinare il piano di lavoro con poca farina e lavorare a mano la pasta per qualche minuto. Formare un panetto, metterlo all’interno di una ciotola, coprirlo con un canovaccio e farlo lievitare per almeno 3 ore in un ambiente asciutto.
Trascorse le 3 ore, riprendere in mano la pasta e dividerla in panetti, a me ne sono venuti circa una decina. Spennellare la superficie con dell’albume oppure con del latte e cospargerli di semi di papavero o sesamo.
Attendere una decina di minuti e poi infornare a forno già caldo a 200° per circa 15/20 minuti.

 
 

venerdì 19 ottobre 2012

Ho fatto la ricottaaaaaaaaaaaaaa!!!


Ho sempre voluto provare a fare qualche formaggio e allora oggi ho deciso di partire con qualcosa di facile…garantisco che è buonissima, dolce come sapore e perfetta da accompagnare con miele, mostarde e confetture!
Prossimamente voglio provare qualche formaggio a pasta dura…un po’ più stagionato. Ma non vi preoccupate, vi racconto poi tutto!





Ingredienti:
1 litro di latte intero
150 ml di panna fresca
2 cucchiai di aceto di mele
1 pizzico di sale

 
Procedimento:
in un pentolino portare alla temperatura di 80° il latte e la panna con un pizzico di sale (se non disponete di un termometro, quando sobbolle, ossia sulla superficie cominceranno a formarsi delle bollicine). A questo punto aggiungere due cucchiai di aceto, sulla superficie cominceranno a formarsi dei pezzi granulosi, continuare la cottura per circa un minuto senza mai far bollire e spegnere la fiamma.
Intanto preparare un contenitore in cui si andrà a mettere la ricotta (in mancanza del contenitore adatto ho foderato un colino con della garza). Con l’aiuto di un colino a trama fitta, prendere in superficie i granuli formatesi e adagiarli all’interno del contenitore.
Far raffreddare completamente e mettere in frigorifero per almeno due ore.
Il liquido che rimarrà nella pentola, non gettatelo…è perfetto per fare torte, pane e focacce! http://wwwlarteincucina.blogspot.it/2012/10/panini-con-il-latticello.html


giovedì 18 ottobre 2012

Baccalà alla vicentina


Oggi andiamo sul leggero!! Insomma, si avvicina o no l’inverno?? Se queste cose non si mangiano adesso quando si mangiano…
Allora…ammetto che non è una preparazione proprio last minute ma per una domenica in famiglia o con amici è perfetta!





Ingredienti per 12 persone:
1 kg di stoccafisso
500 gr di cipolle
500 ml di olio di oliva
4 acciughe
500 ml di latte fresco
50 gr di parmigiano grattugiato
Farina q.b.
Prezzemolo fresco q.b.
Sale
Pepe

Procedimento:
ammollare lo stoccafisso in acqua fredda cambiandola ogni 4 ore per 2 giorni. Volendo si può comprare anche quello già pronto solo da cucinare al supermercato se non ha si ha tutto questo tempo a disposizione.
A questo punto togliere la pelle e le lische: io in genere con i polpastrelli sento se ci sono spine e poi con una pinzetta le tolgo; bisogna stare abbastanza attenti perché le lische sono abbastanza grosse, è un procedimento non tanto simpatico ma purtroppo va fatto. Dopo averlo pulito tagliarlo in pezzi più grossi.
Affettare molto finemente le cipolle, prendere un tegame e rosolarle per qualche minuto con un bicchiere di olio, aggiungere le acciughe tagliate a pezzetti e infine a fuoco spento unire il prezzemolo fresco tritato. Questa sarà la base del soffritto.
Infarinare i pezzi di pesce, disporli uno accanto all’altro all’interno del tegame e coprirli in parte con il soffritto, aggiungere il latte, il parmigiano grattugiato, infine salare e pepare generosamente.
Unire l’olio rimasto fino a ricoprire tutti i pezzi di stoccafisso; cuocere a fiamma dolce per circa 4 ore e mezzo, senza mai mescolare (al massimo muovere la pentola facendola roteare).

Servire accompagnato con una buona polenta.

domenica 14 ottobre 2012

Crostatina con crema di yogurt e frutti di bosco


Menomale che avevo detto di essere stufa di cucinare dolci!!! Quando dico ste cose non credetemi per favore…;)
 
 

Ingredienti per 4 crostatine:
150 gr di frolla
1 confezione di yogurt greco
2 cucchiai di zucchero semolato
1 albume
1 pizzico di cannella (facoltativa)
Frutti di bosco q.b.
Scaglie di mandorle q.b.
Zucchero a velo q.b.

 Procedimento:
preparare la frolla. Io l’ho aromatizzata al limone, generalmente non uso mai la fialetta ma la scorza che conferisce un sapore migliore.  http://wwwlarteincucina.blogspot.it/2012/10/pasta-frolla.html 

Dopo che la frolla ha riposato in frigorifero per almeno 30/40 minuti, stenderla su un piano di marmo dell’altezza di circa mezzo centimetro; ricavare dei cerchi della grandezza degli stampi  in cui si andrà a cuocere le crostatine. Imburrate e infarinate per bene gli stampi e adagiarvi all’interno la frolla, bucherellare il fondo con l’aiuto di una forchetta e infornare a 180° per circa 15/20 minuti. Volendo, per non che la crostatina si gonfi, si può ricoprire il fondo con della carta a forno e adagiarvi dei fagioli, questo impedirà che la pasta faccia delle bolle.
Intanto preparare la crema di yogurt. Montare a neve ben ferma l’albume e unirlo delicatamente allo yogurt mescolando dall’alto verso il basso. In seguito unire lo zucchero e un pizzico di cannella.
Quando le crostatine saranno fredde, toglierle dagli stampini e riempirle con la crema allo yogurt, adagiare sulla superficie i frutti di bosco lavati e asciugati e infine cospargere con qualche scaglia di mandorla.

Io ho aggiunto anche una decorazione in caramello ottenuta facendo sciogliere in una padella qualche cucchiaio di zucchero.

martedì 9 ottobre 2012

Canederli al gratin


Oggi salato….ho cucinato troppi dolci in questo periodo! Vi propongo questa ricetta che può essere mangiata come primo piatto, magari arricchita con dello speck e condita con del burro fuso come fanno in Trentino, oppure come accompagnamento ad un piatto unico, nel mio caso dello spezzatino al sugo.

 




Ingredienti:
300 gr di pane raffermo
150 ml di latte
1 uovo
150 gr di parmigiano grattugiato
Sale q.b.
Pepe q.b.
Fiocchetti di burro per condire

 
Procedimento:
tagliare grossolanamente il pane raffermo e ammollarlo nel latte per almeno 30 minuti all’interno di una ciotola (se si fa scaldare leggermente il latte il procedimento risulterà più breve).
Una volta che il pane si sarà ammorbidito bene, strizzarlo, trasferirlo in un recipiente e schiacciarlo con la forchetta in modo che non rimangano pezzi troppo grossi. Aggiungere l’ uovo intero, il parmigiano, una bella grattata di pepe; se il composto risulterà troppo morbido, aggiungere del pangrattato.
In una pentola con i bordi alti,far bollire abbondante acqua. Quando l’acqua bolle, prendere il composto, formare delle palline ed immergerle nell’acqua salata; cuocerle per circa 5/6 minuti. Quando saranno pronte, adagiarle all’interno di una pirofila leggermente imburrata, cospargere di parmigiano, qualche fiocchetto di burro e infornare a 200° fino a doratura.

 

 

 

giovedì 4 ottobre 2012

Pasta frolla


Oggi andiamo su una ricetta base: la pasta frolla! Dunque parliamo un po’ di questa ricetta…quasi estorta da mia mamma ad un cuoco che cucinava in un hotel dove andavano spesso i nonni tanti anni fa in vacanza d’estate, a Premeno. Noi ogni tanto nel week-end andavamo a trovarli e lì abbiamo assaggiato una crostata alla marmellata semplicemente F A V O L O S A, il cuoco sosteneva fosse una sua ricetta segreta quella della pasta frolla, ma alla fine la mamma è riuscita ad averla. Da quel momento abbiamo sempre realizzato crostate e biscotti con questa preparazione!!


 
 
 
Ingredienti:
400 gr di farina 00
120 gr di zucchero
250 gr di burro
4 uova (1 intero e 3 tuorli)
1/2 bustina di lievito
1 fialetta di aroma alla vaniglia/ limone (a piacere, la tipologia di aromatizzazione dipende molto dai gusti e dalle preparazioni per cui la frolla viene usata)
Lo so, lo so, starete dicendo “Ma quanto burro! E quante uova!”….sì, diciamo che non è leggerissima, ma ragazzi con questa pasta il successo è assicurato! Al massimo se ne mangia una fetta piccola, no???!!
Procedimento:
versare nell’impastatrice la farina, lo zucchero e il lievito, mescolare grossolanamente. In seguito aggiungere il burro ambiente e tagliato a pezzetti, un uovo intero e tre tuorli e l’aroma (facoltativo). Impastare insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio e compatto. Attenzione però a non impastare per tanto tempo, il burro si scalderà troppo e impazzirà, la frolla quindi una volta cotta tenderà a spaccarsi!Riporre in frigorifero per almeno 30/40 minuti.
 
 
 
 
E ora sbizzarritevi con crostate, biscotti, basi per monoporzioni, fagottini ripieni…. Per i tempi di cottura: dipende molto dalle preparazioni e soprattutto dalla dimensioni del dolce, diciamo che per una crostata di medie dimensioni ci vogliono circa 25/30 minuti, mentre per dei biscotti 12/15 minuti.
 
 
 
 

lunedì 1 ottobre 2012

Tiramisù Spugnoso di Maurizio Santin


Purtroppo oggi niente cucina, ho tolto un dente del giudizio e quindi voglia zero…poi che gusto ci sarebbe a cucinare e non poter nemmeno mangiare, no???!!!

Quindi vi propongo questo fantastico Tiramisù Spugnoso del grande Maurizio Santin direttamente da Dolcemente, la sua trasmissione del Gambero Rosso!