sabato 27 aprile 2013

Sformatino di alici e ricotta

Ragazzi che tempo!!! E pensare che qualcuno disse “Non può piovere per sempre”…beh, comunque io non mi sono lasciata intimorire e ho cucinato lo stesso una bella cenetta a base di pesce..certo, aver fatto qualche giorno al mare in occasione del ponte sarebbe stato anche piacevole ma ahimè così non è stato…ci siamo consolati lo stesso dai!

Quindi…Serata a base di pesce, cosa cucino? Volevo fare un antipasto, due secondi e un dolce…di secondo avevo pensato di fare dei calamaretti ripieni con un sughetto di pomodorini e olive nere e della tagliata di tonno al sesamo leggermente scottato sulla griglia, di dolce una cheesecake ai frutti di bosco profumata al limone…ecco, mi mancava giusto un antipasto! Così ho provato a fare questo sforma tino di alici con la ricotta accompagnato da una salsa al pomodoro, leggermente dolce per togliere il sapore forte delle alici.
 

Ingredienti per 4 tortini:
250 gr di ricotta vaccina
30 gr di parmigiano grattugiato
15 alici fresche
Prezzemolo fresco q.b.
Pan grattato g.b.
Pepe q.b.
Sale q.b.

Per la salsa:
20 pomodorini pachino
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di zucchero
4 cucchiai di olio extravergine
Sale q.b.

Procedimento:
cominciamo…per prima cosa ho pulito le alici e le ho aperte a libro: ho tolto la testa, la lisca centrale, la coda e passato infine sotto l’acqua corrente per togliere eventuali residui. Messe da parte, ho mescolato in una terrina la ricotta (volendo si può utilizzare anche altri tipi di ricotta, come per esempio quella di capra, ma essendo già le alici molto saporite non volevo caricare troppo i sapori), il parmigiano grattugiato, ho salato e pepato. Si potrebbe anche aggiungere un uovo ma non è strettamente necessario, il tortino risulta comunque morbido e piacevole al palato. Infine ho tritato del prezzemolo che ho aggiunto al composto di ricotta. Ho preso degli stampini in alluminio (quelli in silicone vanno benissimo), ne ho unto leggermente le pareti e passate poi con il pan grattato. Ho posizionato le alici a raggiera negli stampini (quindi partendo dal centro con le code verso l’esterno) in modo da ricoprire le pareti e lasciare la parte finale per chiudere in superficie il tortino; ho aggiunto all’interno la ricotta e chiuso lo sformatino con la parte finale delle alici. Una passata di pan grattato in superficie, un giro di olio e in forno a 180° fino a doratura.
Mentre i tortini erano in forno ho preparato la salsa di accompagnamento. Ho fatto sfrigolare uno spicchio di aglio con quattro cucchiai di olio in una padella, quando si è dorato leggermente l’ho tolto e ho aggiunto i pachino tagliati a metà; ho salato leggermente e a fiamma vivace ho aggiunto un cucchiaio di zucchero continuando a spadellare fino a quando i pomodorini si sono caramellati. Ora, io ho passato i pomodorini al mixer perché volevo una salsa bella liscia ma volendo per fare anche una cosa più rustica si possono lasciare così ed aggiungerli nel piatto vicino o sopra lo sformatino.
Cosa importante da non dimenticare è lasciare riposare qualche minuto i tortini prima di sformarli perché la ricotta ha bisogno di raffreddarsi un attimo per compattarsi.

Provateli, non sono per niente male! ;)

 

 

 

sabato 13 aprile 2013

Polpo alla luciana con patate


Partiamo dal presupposto che io adoro il pesce, in ogni sua forma…purtroppo però per me la mamma invece non lo sopporta, solamente l’odore le provoca un disgusto tremendo e quindi le occasioni di cucinarlo a casa sono veramente poche! Fortunatamente esistono i fidanzati, cavie per definizione quando si parla di cucina, il mio in particolare amante del pesce!
Il polpo alla luciana…gustosissima ricetta realizzabile con un impiego di forze neanche minime, proprio inesistenti, si mette in pentola e cuoce da solo, senza dover togliere le spine, eviscerare, mescolare…io lo propongo generalmente in due versioni o con la polenta oppure come in questo caso con le patate, con il riso non ho mai sperimentato ma sicuramente sarà un ottimo connubio! Ma veniamo a noi…




Ingredienti:
1 polpo (circa 800gr/1kg)
200 gr di salsa di pomodoro
1 spicchio di aglio
Prezzemolo fresco q.b.
4 cucchiai  di olio extravergine di oliva
3 patate

Procedimento:
non è che ci sia molto da dire, più che altro qualche suggerimento…ho preso una pentola abbastanza capiente e ho fatto soffriggere l’aglio con quattro cucchiai di olio extravergine, quando cominciava a sfrigolare ho tolto l’aglio e ho aggiunto il polpo intero. L’ho fatto rosolare per qualche minuto a fiamma alta, successivamente ho unito la salsa di pomodoro e abbassato la fiamma al minimo; ho chiuso con un coperchio e fatto cuocere per due ore senza mai girare.
Trascorse le due ore il polpo si sarà ridotto notevolmente di grandezza, risulterà morbidissimo e tutti i suoi succhi si saranno concentrati nella salsa al pomodoro; ho unito il prezzemolo fresco tritato finemente e servito tagliato a pezzi  in un coccio con le patate semplicemente bollite.

Allora? Che ne dite? Zero sbattimenti come promesso…si mette a cuocere e poi si va a vedere la tv, spolverare (tanto per cambiare), leggere un buon libro…
Consiglio: dal momento che nella salsa si concentreranno tutti i succhi del polpo non salatelo sarà già molto saporito da solo. Il sughetto sicuramente vi avanzerà, mi raccomando non buttatelo! E’ perfetto per condire la pasta, fidatevi ;)

domenica 7 aprile 2013

Scones con mousse allo zola e noci

Oggi vi presento uno degli antipasti che ho proposto per festeggiare il pranzo di Pasqua.
Scusate per il ritardo ma questa settimana ho iniziato una nuova esperienza lavorativa che spero risulti gratificante e importante per la mia carriera lavorativa e quindi come al solito poco tempo per scrivere e ahimè poco tempo da dedicare alla mia tanto amata cucina…sono contenta però, una prima settimana intensa e tante tante e ancora tante cose da imparare, una nuova sfida da affrontare, nuove persone da conoscere e tanta energia da impiegare!

Ma passiamo alla ricettina…per prima cosa spiego cosa sono questi bendetti  “scones” per chi non lo sapesse…sono dei prodotti da forno tipici della gastronomia scozzese, dei piccoli panini che possono essere consumati in svariati modi: sia farciti da accompagnare al tè sia serviti con le marmellate oppure come nel mio caso salati come accompagnamento a mousse o creme. Sono molto veloci da realizzare dal momento che richiedono una lievitazione direttamente in cottura e devo dire si conservano molto bene anche il giorno successivo.
Ecco, non sarebbero proprio definibili dietetici…ma era Pasqua quindi sì sa durante le feste viene concesso tutto! ;)

 


 
Ingredienti:
200 gr di farina 00
50 ml di panna fresca
100 ml di latte
100 gr di parmigiano grattugiato
1 albume
10 gr di lievito chimico in polvere
2 cucchiaini di zucchero
Semi di zucca (facoltativi come decorazione)

Per la mousse:
100 gr di gorgonzola piccante
1 cucchiaio di mascarpone
30 gr di noci

Procedimento:
non sto qui ad annoiarvi sulla preparazione perché sono veramente elementari…ho semplicemente messo tutti gli ingredienti nell’impastatrice eccetto i semi di zucca che ho utilizzato solamente per la decorazione.
Ottenuto quindi un impasto morbido ed omogeneo, devo dire anche profumatissimo, ho creato delle sferette circolari…tenete conto che in cottura tenderanno a crescere ancora un po’ quindi non fatele troppo grandi…ho spennellato la superficie con il tuorlo rimasto e aggiunto qualche seme di zucca. Ho infornato a 180° per circa 15/20 minuti.
Per la mousse invece ho tritato grossolanamente le noci al coltello, ho mescolato insieme i due formaggi e unito infine le noci; non ho salato perché il gorgonzola piccante è già molto saporito di suo. Ovviamente da buona novarese ho utilizzato quello piccante ma voi potete tranquillamente utilizzare quello dolce!

Io ho servito gli scones con la mousse a parte ma si possono benissimo tagliare a metà (mi raccomando quando sono freddi se no tenderanno a rompersi) e farcire con la mousse, as you like come direbbero gli inglesi!
Devo dire che hanno fatto un successone! Molto fragranti, per niente stopposi, lievitazione perfetta…ne sono venuti circa una quindicina con queste dosi, quelli avanzati un po’ li ho tenuti per il giorno seguente per testare la loro durata gli altri invece surgelati…

Davvero consigliatissimi, soprattutto per dei belli aperitivi in giardino che in questa stagione fanno tanto piacere!